Si possono considerare bioclimatiche quelle costruzioni in cui le relazioni climatiche ed energetiche con l’ambiente naturale sono state studiate e ottimizzate
in fase di progettazione architettonica.
Dato che la progettazione bioclimatica riduce in maniera sostanziale l’impiego di energia non rinnovabile, un efficiente rendimento energetico in edilizia va ricercato innanzitutto attraverso una
corretta progettazione dell’involucro.
Con una normale progettazione bioclimatica si può conseguire un buon livello di comfort e dimezzare i consumi energetici.
Solo dopo aver adeguatamente utilizzato le potenzialità della climatizzazione naturale andrebbe dimensionata la potenza degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
Pur senza arrivare alle passivhaus, con una corretta progettazione bioclimatica dell'edificio, si può determinare una riduzione dei consumi anche del 70%. Se a questo si aggiunge una produzione di
energia con fonti rinnovabili per coprire i fabbisogni residui, si può anche realizzare una costruzione a emissioni pressocché nulle. Tutto deve però avvenire mediante integrazione architettonica dei
materiali e dei componenti che concorrono all'abbattimento dei consumi.
La progettazione oggi deve garantire all'utente e alla società:
- basso impatto ambientale;
- comfort;
- costi contenuti.
I progetti energivori, disagevoli, senza controllo di spesa, non dovrebbero più essere approvati. Si dovrebbe chiudere una trentennale epoca di eccessiva autoreferenzialità cresciuta con la compiacenza di una stampa di settore un pò connivente e un pò ignara della portata mistificatoria dei progetti che andava celebrando. Al contempo, è necessario comprendere che è conclusa anche l'epoca del pionierismo della salvaguardia dell'ambiente. Oggi è possibile, in forma generalizzata, costruire in maniera sostenibile. L'industria delle costruzioni negli ultimi anni ha fatto passi da gigante. Oggi bisogna solo essere informati per poter utilizzare sistemi, tecnologie e materiali che possono garantire tanto la sostenibilità ambientale quanto quella economica in ogni progetto.